Roma, il 24 settembre una camminata per la salute del rene

Domenica 24 settembre passeggia insieme a noi di ANED Sport alla ARCHEO FITWALKING,  organizzata dalla Fondazione Italiana del Rene, per promuovere la salute del rene attraverso la prevenzione e la cura delle malattie renali. L’evento coinvolge i pazienti nefropatici, i trapiantati di rene, le Associazioni di pazienti, il personale medico e infermieristico, le Aziende farmaceutiche del Settore e le Associazioni sportive.

Il Progetto Archeo Fitwalking dà la possibilità di passare insieme una giornata all’insegna della cultura, con un bellissimo percorso audio-guidato a vedere i 7 Acquedotti Romani, a cui seguirà l’accesso gratuito (senza guida) al Villaggio della Salute e al Parco Archeologico.

ANED Sport sarà presente con una delegazione e un banchetto, dove potrete scoprire, insieme ai Rappresentanti del Comitato ANED Lazio, le attività dell’Associazione rivolte ai pazienti e i nostri Materiali Formativi e Informativi.

Aned Sport da oltre 30 anni organizza progetti sportivi attraverso i quali cerca di sensibilizzare sulla donazione di organi e promuove l’importanza dell’attività fisica in pazienti nefropatici, dializzati e trapiantati. L’attività fisica non è una semplice fonte di benessere, ma vera e propria terapia in grado di riabilitare il paziente, prepararlo al meglio alla ricezione di un organo trapiantato e allungare la vita dell’organo stesso, migliorandone la salute e l’efficienza per il corpo.

A Roma, ad esempio, dal 2021, ANED collabora con il Comitato Italiano Paraolimpico per l’attuazione di un Progetto volto alla promozione dell’attività sportiva per tutti. L’obiettivo del Progetto è fornire ai pazienti  con malattie nefropatiche, la possibilità di allenarsi e di partecipare a competizioni amichevoli appositamente organizzate, in un clima di solidarietà e amicizia.
Le discipline sportive attualmente proposte sono Calcio a 5, Nuoto, Atletica Leggera e Tennis.

Le attività di ANED Sport si svolgono sotto la supervisione di tecnici qualificati e di medici supervisori, in modo da garantire la massima qualità e la sicurezza di tutti i partecipanti.
Il Progetto permette di fornire un momento di svago ai bambini e ragazzi in cura, dare loro la possibilità di praticare sport in sicurezza e insegnare le basi delle discipline sportive affrontate al fine di un miglioramento, non solo tecnico-tattico, ma anche motorio e della coordinazione.

Vuoi saperne di più? Passa a trovarci al nostro stand nel Parco degli Acquedotti!

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