Il Comitato ANED Abruzzo organizza sit in: si rispettino i diritti dei pazienti
Il Comitato ANED Abruzzo denuncia ancora una volta l’incresciosa e umiliante situazione relativa al rimborso ai pazienti nefropatici delle spettanze dei trasporti.
Queste ultime, sancite dal art.1 della L.R. 29/98 “Provvidenze a favore dei nefropatici”, dovrebbero essere “corrisposte mensilmente dalle aziende USL della Regione ai soggetti affetti da uremia cronica, che si sottopongono a trattamento dialitico, o a controlli clinico laboratoristici, nei servizi nefroemodialitici nelle strutture sanitarie regionali”.
Purtroppo, per i pazienti della ASL di Teramo, sono solo parole.
“Da anni, come più volte esposto e scritto a più dirigenti, subiamo questo disagio: nonostante le continue denunce del mancato rispetto della norma vigente, sistematicamente imprevisti, intoppi, contrattempi e impedimenti vedono ritardare quanto dovuto” – spiega Valentina di Romano, Segretario del Comitato ANED Abruzzo.
A oggi i pazienti e i loro familiari hanno ricevuto solo due rimborsi, di cui l’ultimo riguarda i mesi di gennaio/marzo 2018.
La mancanza di rispetto e il sempre più difficile accesso all’ufficio competente dell’assistenza territoriale hanno portato a dire BASTA a questa situazione.
Per questo motivo, venerdì 7 settembre, alle 9.00, il Comitato ANED Abruzzo si riunirà davanti alla ASL di Teramo, in Circonvallazione Ragusa, per manifestare insieme a pazienti e familiari questo disagio, che non può essere più tollerato.
Già nel 2017, la situazione dei ritardi dei rimborsi era stata affrontata dal Comitato Regionale, arrivando all’attenzione del Presidente di ANED.
“Avevamo promesso che, se il problema dei rimborsi non fosse stato risolto” – ricorda Eleonora Corona, membro del Consiglio Direttivo di ANED – “non avremmo esitato a intraprendere iniziative per tutelare i pazienti in emodialisi, già costretti a sottoporsi a una terapia salvavita gravosa, che non può essere cinicamente ed ulteriormente aggravata dal palleggiamento burocratico”
“A fronte di questa insostenibile situazione” – conclude oggi il Segretario Di Romano – “dopo tre anni di vane richieste, domani saremo di nuovo a chiedere come cittadini, pazienti, familiari, di rispettare una legge che, pur essendo obsoleta, è vigente”
Leggi la lettera inviata dal Comitato ANED Abruzzo al Sindaco di Teramo
Guarda il video dell’incontro con il Direttore della Assl, Maurizio Di Giosia