ADPKD (Autosomal Dominant Polycystic Kidney Disease, Rene Policistico Autosomico Dominante -NdR): come definire innovativi percorsi gestionali a supporto del paziente, alla luce della revisione dei LEA e delle nuove evidenze scientifiche; questo il titolo di un convegno svoltosi a Roma il 24 ottobre scorso presso la Sala degli Atti parlamentari della Biblioteca del Senato Giovanni Spadolini – su iniziativa della Senatrice Laura Bianconi e della Società Italiana di Nefrologia – ed al quale ANED ha partecipato nelle persone del Segretario del Comitato Regionale ANED Lazio, Sig.ra Anna Viola, e del Presidente Giuseppe Vanacore.
Il convegno – che ha chiamato a confrontarsi medici, istituzioni, pazienti e loro rappresentanti – si è posto il fine di fare il punto sul Rene Policistico a seguito del suo inserimento nei LEA (Livelli Essenziali di Assistenza), in considerazione del forte impatto che questa patologia ereditaria – una delle principali cause di insufficienza renale – ha sulla vita dei pazienti.
“I pazienti devono affrontare un percorso veramente duro, spesso infatti, il rene policistico in stadio avanzato porta ad insufficienza renale con la necessità di dialisi e, quando possibile, di trapianto. Per sostenerli in questo difficile cammino, la nostra Associazione promuove incontri di confronto e conforto tra sanitari, pazienti e familiari, in modo da rendere i malati il più possibile attori attivi” ha commentato il Presidente ANED Giuseppe Vanacore.