Negli ultimi decenni, la crescente aspettativa di vita si è accompagnata a un preoccupante declino della salute del nostro pianeta, con gravi conseguenze per il benessere delle popolazioni globali. Il cambiamento climatico, in particolare, ha dimostrato di avere un impatto diretto sull’incidenza e sulla distribuzione di numerose patologie, tra cui le malattie renali. Le implicazioni di tali cambiamenti non riguardano soltanto la salute, ma si estendono anche alla fornitura di trattamenti medici, con possibili effetti destabilizzanti sulla disponibilità di cure per i pazienti nefropatici.
Tra tutte le terapie mediche, l’impatto ambientale della dialisi emerge come uno dei più evidenti e quantificabili. Basti pensare come una terapia emodialitica standard (4 ore al giorno, 3 volte a settimana) consumi dai 16.000 ai 32.000 litri di acqua all’anno per ogni singolo paziente. A questi, ovviamente, vanno aggiunti i consumi in termini di energia elettrica (per far funzionare le macchine), le emissioni dovute al trasporto, la produzione dei farmaci specifici e così via.
Per questo, ANED condivide la necessità di un importante cambiamento nel panorama della Nefrologia: la “Green Nephrology”, o Nefrologia Sostenibile. Questo nuovo approccio si pone l’obiettivo di sensibilizzare la Comunità nefrologica riguardo alle implicazioni ambientali delle terapie renali e di sviluppare modelli di cura responsabili dal punto di vista ambientale, ma senza sacrificarne l’efficacia.
Dove e Quando
Il 18 novembre 2023, alle 8:30, presso l’Aemilia Hotel di Via Zaccherini Alvisi 16, a Bologna, è stato organizzato un convegno dal titolo “Green Nephrology: sostenibilità in Nefrologia” per promuovere questa visione ecologica nella pratica medico-nefrologica. L’Iniziativa vento rappresenta un passo importante per identificare soluzioni sostenibili in un campo in cui l’attenzione all’ambiente non è sempre stata prioritaria.
Il convegno prevede tre sessioni principali, ciascuna delle quali affronta aspetti specifici della Green Nephrology:
Prima Sessione – Impronta Ecologica e Impatto Ambientale
Gli esperti discuteranno l’impatto ecologico dei sistemi sanitari nazionali e, in particolare, della dialisi. Si analizzerà cosa si sta facendo in Europa e nel Mondo per affrontare questa sfida crescente.
Seconda Sessione – Uso Consapevole delle Risorse in Dialisi
La seconda sessione si concentrerà sull’uso responsabile dell’acqua, dei materiali e dell’energia nei trattamenti di emodialisi. Verranno presentate soluzioni innovative per ridurre l’impatto ambientale della dialisi e promuovere un approccio sostenibile.
Terza Sessione – Terapie Renali e Sostenibilità
Nella terza sessione, verrà esaminato il ruolo delle strategie di prevenzione e di terapie renali parallele alla dialisi, come la terapia nutrizionale e la gestione della fase pre-uremica, in modo da ottimizzare gli effetti delle terapie dialitiche e ottenere, così, un impatto ambientale positivo.
Partecipazione e Iscrizione
La partecipazione al convegno “Green Nephrology” è gratuita.
Gli interessati possono confermare la propria partecipazione visitando il sito https://online.aristea.com/event/greennephrology. L’iscrizione comprende un kit congressuale, la partecipazione ai lavori, un attestato di frequenza, i coffee break e il pranzo.
La Green Nephrology rappresenta un passo significativo verso una pratica medica più sostenibile e consapevole delle implicazioni ambientali. L’ANED si impegna a promuovere una nefrologia green, che non solo cura i pazienti, ma si prende cura del nostro pianeta.
Scarica qui il Programma del Convegno: