
Il Comitato Prevenzione di ANED, in collaborazione con l’Unità Operativa di Nefrologia e Dialisi di Forlì e Cesena, presenta un convegno aperto alla cittadinanza dal titolo “Malattia Renale: Aspetti Medico Scientifici e Società”, che si terrà il 23 maggio, a partire dalle ore 8:30, presso il Salone Comunale di Forlì, Piazza Saffi 8.
Durante la mattinata del convegno, i partecipanti avranno l’opportunità di effettuare misurazioni della pressione e della glicemia. L’evento è aperto a tutti, senza necessità di iscrizione, poiché esso mira a sensibilizzare e informare sulla malattia renale e le sue implicazioni sociali e sanitarie. La vostra presenza è fondamentale per promuovere una maggiore consapevolezza e prevenzione riguardo a questa grave condizione di salute.
La malattia renale cronica (MRC) rappresenta un crescente problema di salute pubblica, con una prevalenza stimata di circa 850 milioni di persone. Questo numero è doppio rispetto ai pazienti affetti da diabete e venti volte superiore a quelli con HIV o AIDS. Si stima che la MRC possa diventare la terza causa di morte globale, con proiezioni che indicano che nel 2040 sarà la quinta causa più comune di anni di vita persi.
Man mano che la malattia progredisce, l’aspettativa di vita dei pazienti in dialisi diminuisce, e nonostante i trattamenti sostitutivi, la qualità della vita può risultare compromessa. Secondo i dati KDIGO, si prevede che il numero di pazienti richiedenti terapia dialitica raddoppierà dal 2010 al 2030. Nel 2021, gli Stati Uniti hanno registrato un’incidenza e una prevalenza di richiesta di trapianto circa 2,5 volte superiori alla media europea, con una mortalità in terapia sostitutiva 16 volte maggiore rispetto alla media europea.
Questi dati evidenziano l’urgenza di una presa in carico adeguata dei pazienti con insufficienza renale cronica. È fondamentale utilizzare tutte le risorse disponibili per rallentare l’avanzamento della malattia, adottando un approccio multidisciplinare che coinvolga diverse strategie terapeutiche e preventive.